martedì 22 maggio 2012

Enterprise: la navicella di Star Trek pronta entro 20 anni


Quando si parla di costruire una navicella spaziale in grado di ospitare migliaia di persone a bordo, e in grado di raggiungere marte in soli 90 giorni, occorre andarci cauti evitando di farsi prendere troppo dall’eccitazione. Ma la straordinaria cura dei dettagli con cui BTE Dan, il creatore del sito buildtheenterprise.org, ha proposto il suo progetto, non può non suscitare qualche speranza.

La nave in questione dovrebbe essere identica alla Enterprise del famoso telefilm Star Trek, e la sua realizzazione è prevista –sempre secondo l’ideatore del sito- entro venti anni. "Potrebbe raggiungere Marte in 90 giorni, la Luna in appena 3, e lanciare sonde e satelliti di ogni tipo" ha dichiarato BTE Dan, la cui identità appare ancora non verificata; anche se, quest’ultimo, dichiara di essere un ingegnere di sistemi che ha lavorato per trent’anni nella compagnia americana Fortune 500. "Abbiamo la capacità tecnologiche per costruire la prima generazione della navicella spaziale conosciuta come la USS Enterprise, quindi facciamolo" continua BTE Dan.

 Il sito in cui è stato proposto il progetto è completo di disegni concettuali, dettagli di progetto, e addirittura di un calendario di finanziamento. La nave dovrebbe essere spinta da un motore a propulsione ionica alimentato da 1.5GWe di energia elettrica, fornita da un reattore nucleare. L’idea che sta alla base del moto della nave, inoltre, è diversa da quella che sta alla base dei normali razzi chimici, i quali, sono spinti da una forte accelerazione iniziale; l’ Enterprise Gen1, infatti, dovrebbe muoversi con una accelerazione costante, di 0,002 g (una volta uscita dall’orbita terrestre), riuscendo quindi a percorrere grandi distanze, in un lasso di tempo relativamente breve. Per la simulazione della gravità, invece, il progetto propone di costruire un enorme disco rotante di un diametro di 536 metri, in grado di  creare 1 g di forza, pari, quindi, a quella terrestre.

Sempre secondo BTE Dan, questa dovrebbe essere solo la prima di una grande flotta di navi spaziali. Secondo le sue aspettative, infatti, una nave potrebbe essere costruita ogni 33 anni, cosicché ogni nuova nave potrebbe essere aggiornata con i progressi tecnologici dell’epoca.

L’idea appare ancora decisamente fantascientifica, e i dubbi maggiori rimangono sull’identità dell’ideatore del sito. In tutta questa storia, comunque, coloro che guadagneranno di più saranno i fan di Star Trek, i quali, senza dubbio, avranno un nuovo argomento di cui parlare per diverso tempo.

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